by Stefano Zeni
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Album: Avalon Songs - Artist: Stefano Zeni - Released: 29 December 2023 - Code: Caligola 2342 - EAN 8033433293420

Press Release

Stefano Zeni, born in 1974, is one of the most important (and rare) exponents of the jazz violin in Italy. There are not many violinists who have marked the history of jazz: among the contemporaries there is certainly the French Jean-Luc Ponty, who wrote on the Zeni’s previous album: "a solo violin album is a great concept! Stefano Zeni did a great job!”. Although Zeni has been on the Italian jazz scene for at least twenty years, this is only his third album as a leader. After "Passaggi circolari", of 2011, and before "Avalon Songs", there is in fact "Parallel Paths", of 2018, the album to which Ponty refers. This solo album is enriched by the presence in two tracks of two special guests as Boris Savoldelli on vocals, and especially Mike Mainieri on vibraphone. After many important collaborations, the violinist from Milan finally returns as leader with an original and interesting unless piano quartet, flanked by Bruno Marini’s superb baritone sax and by bass-and-drum team of Marco Arienti and Alberto Olivieri, as solid as close-knit. The reference to the Ornette Coleman quartets of the late '50s is inevitable, but here Zeni and Marini seem to "float" with skill between hypnotic and circular melodies, almost thematic fragments that then find development in long and exciting improvisations. “Avalon Songs” is an album to listen to in one breath: only by letting yourself by the flow of music you can fully appreciate it.

Track List

1) Gauvain
2) Agravain
3) Lancelot du Lac
4) Perceval
5) Bohort de Ganis
6) Kay
7) Breunor
8) Bohort le Renversé

All compositions by Stefano Zeni, Bruno Marini, Marco Arienti and Alberto Olivieri

Personnel

Stefano Zeni (violin)
Bruno Marini (baritone sax)
Marco Arienti (double bass)
Alberto Olivieri (drums)

Recording Data

Recorded and mixed at Brazz Studios, San Michele Extra (Verona), Italy, on March 28, 2023, by Alberto Olivieri


(adEIdJ – Associazione delle Etichette Indipendenti di Jazz - Italy)



Un'esperienza di ascolto estremamente gratificante da parte di un uomo che sembra trarre ispirazione da una vasta gamma di fonti. Difficile credere che questo sia un album di debutto (!), in quanto queste tracce sono anni luce oltre ciò che molti hanno raggiunto in decenni di carriera. Il violinista Stefano Zeni sembra creare musica per pura ispirazione.
[...] Il suono del violino è a dir poco impressionante. [...]

(Don W. Seven - babysue.com - USA)


Zeni è un violinista originario di Milano. Un bravissimo violinista di Milano. Un violinista estremamente fantasioso di Milano. Uno che ci restituisce la convinzione che lo strumento a quattro corde possa suscitare molto di più di uno sdolcinato stile pseudo-classico. 
Anche se lui – cosa che considero pericolosa – ha studiato jazz (a Brescia), la sua musica non ha a che fare con i meccanismi accademici, bensì è multiforme, divertente, impegnativa al punto giusto e soprattutto, di una sagace bellezza. [...]
(Karsten Zimalla - Westzeit - D)

[...] l'artista ci porta rapidamente in un universo parallelo in cui il jazz, la musica orientale, la neoclassica ma soprattutto la musica d'avanguardia si intrecciano in un labirinto di suoni spesso sorprendenti. 
[...] Al tempo stesso tecnica e finezza, il lavoro del violino è più sperimentale che classico.
[...] offre qui un'ode al violino da una nuova angolazione, più interessante, che finalmente offre un lato progressivo a questo strumento! 

(Thirionet Philippe - musicinbelgium.net - BE)

Il violino nel jazz è uno dei pochi strumenti con cui, in quanto a quantità di interpreti brillanti, l’Europa, sia in passato che al giorno d’oggi, può competere con gli Stati Uniti. 
Il nuovo album del violinista italiano Stefano Zeni mi ha permesso di includere il suo nome nella parte europea di questa lista. [...]
(Leonid Askern - jazzquad.ru - RU)

Stefano Zeni è sia un ottimo violinista che un ottimo jazzista; egli si posiziona come violinista nella parte più alta della classifica italiana ed europea. [...]
(Patrik Stigsson - universumnoll.com - S)

Può un violino midi suonare come Jimi Hendrix, Vangelis, Pat Metheny e Al Di Meola che collaborano insieme in un album prodotto da Brian Eno? Ecco la direzione di "Orange Clouds On the Horizon", una canzone rock in cui Stefano Zeni interpreta sia Jekyll che Hyde: con un violino midi, o un violino elettrico a cinque corde, riesce a superare se stesso in un loop in cui continua ad arricchire il proprio suono. [...]

(Alan Queipo – notodo.com - SP)

[...] "Parallel Paths" potrebbe quindi essere considerato correttamente come qualcosa di speciale per chi ha orecchie stanche della solita musica commerciale.
(bluesbunny.com - UK) 

Il ricciolo Branduardi milanese, leader di una Fusionband, con il suo CD “Passaggi circolari” (2011), è un’orchestra costituita da un solo uomo, con un violino acustico, un violino midi, un looper ed effetti, che fischia, canta Scat e suona il Kazoo. Niente classica, niente jazz, niente folk o rock classico, ma semplicemente una virtuosa miscela delle possibilità dello strumento. [...]

(RBD - bad alchemy n.99 - D)

Il violino come non l'avete mai sentito. Il versatile violinista Stefano Zeni ci fa ascoltare gli esperimenti con il suo strumento in "Parallel Paths", dove lo strumento stesso assume forme inaspettate, frutto delle esperienze dell'artista in molteplici realtà musicali. 
[...] Alla fine vi chiederete se realmente avete ascoltato musica realizzata al 90% dallo stesso strumento, eppure è così.
(Gilberto Ongaro - Music Map - I)

[...] il risultato è ammaliante. Ad affascinare sono i paesaggi ambientali di
Intensive Care e le partiture neo-classiche di Perhaps It Will Change. In certi frangenti sembra di riascoltare l'arte di Arthur Russell, e va rimarcato che il disco funziona nella sua interezza. Interessante.

(Emanuele Salvini - Rockerilla - I)



FOTOGRAFIE Saviolam
TRADUZIONI Marta Vezzola